Su incarico dell’Amministrazione Comunale di Belluno, come da Determinazione numero 1112 del 04.12.2020, abbiamo redatto l’aggiornamento dello Studio geologico per la redazione del PAT (piano per l’Assetto del Territorio) del comprensorio comunale.

L’aggiornamento del PAT redatto nel 2013 dal sottoscritto, con determinazione numero 16 dell’8 novembre 2012, è stato reso necessario alla luce delle nuove normative di carattere sismico e delle nuove situazioni di carattere geomorfologico venutesi a creare negli ultimi anni.

La Regione Veneto è dotata della LEGGE REGIONALE urbanistica n°11 del 23 aprile 2004 “Norme per il governo del territorio”. (artt. 12, 13, 14 e 50) e DPR 380/2001 (art. 89).

I Piani di Assetto del Territorio (P.A.T.) rappresentano la disposizione strutturale del Piano Regolatore Generale e delineano le scelte strategiche di assetto e sviluppo del territorio comunale.

La suddetta Legge Regionale individua “invarianti” di natura geologica, geomorfologica, idrogeologica, paesaggistica, ambientale e in ottemperanza ad essa lo studio geologico per il PAT deve essere articolato in una prima fase di acquisizione dei dati (quadro conoscitivo) ed in una seconda fase di riesame degli elementi ivi contenuti e di loro rielaborazione (Progetto).

Pertanto il P.A.T. deve comprendere un “quadro conoscitivo” a sua volta formato da:

  1. Relazione Tecnica che espone gli esiti delle analisi e delle verifiche territoriali;
  2. Norme Tecniche che definiscono le direttive, le prescrizioni ed i vincoli;
  3. Elaborati cartografici e da una Banca Dati contenente tutte le informazioni del quadro conoscitivo.

In funzione del quadro conoscitivo del P.A.T., per lo studio geologico sono stati predisposti i seguenti elaborati cartografici:

  • Carta Geolitologica;
  • Carta Idrogeologica;
  • Carta Geomorfologica.

Per quanto riguarda il progetto del P.A.T. sono stati predisposti, invece, i seguenti elaborati:

  • Carta dei Vincoli e della Pianificazione Territoriale;
  • Carta delle Invarianti;
  • Carta delle Fragilità.

Tutta la cartografica sopra citata è stata realizzata in scala 1:10.000.